Corridoi

Corridoio dell’attesa in metropolitana

Per rendere piacevole percorrere il corridoio che conduce alle diverse camerette del primo piano gli artisti hanno pensato di coinvolgere gli ospiti in una passeggiata attraverso il mondo, proponendo sulle pareti paesaggi, volti, e proverbi di diversa provenienza. Troviamo l’angolo europeo, orientale, latinoamericano, africano e qualche vignetta spiritosa che stuzzica l’umorismo e fa sbocciare il sorriso. Sul soffitto, seminascosto, ma presente, c’è Eolo che soffia sui passanti: leggermente, forte e discreto. I colori moderati, i temi proposti e le diverse manifestazioni culturali espresse nei dipinti, fa sì che ci si senta trasportati da un angolo all’altro della terra in modo gustoso e attraente. Il corridoio apre lo spazio verso le camerette di santi che sono stati scelti con precisi riferimenti: San Romano, Sant’Elena, San Costantino, San Claudio, San Roberto, San Vito e Santa Caterina da Siena.
Il progetto è di Moira Maffeis ed è stato dipinto in collaborazione con Maria Cemmi e Nicola Fedriga, da giugno ad agosto 2008.

Corridoio delle Rose

Il corridoio che ospita le sette camere del secondo piano aveva bisogno di una decorazione particolare, in grado di attenuare la smisurata lunghezza delle pareti e di renderlo quindi , grazie a qualche effetto ottico, più corto e proporzionato. La soluzione si trovò nel dipingere la parete di fondo, quella di fronte all’ingresso sulle scale, con delle enormi rose che avessero appunto la funzione di avvicinare la parete allo spettatore. Quest’ultime vennero dipinte realisticamente e con colori vivi, sfumando e sbiadendo pian piano verso la parete del disimpegno che dal corridoio conduce agli altri ambienti del secondo piano. Le grandi rose, inoltre, irradiano la propria luce e i propri colori scintillanti lungo le pareti del corridoio che si dipingono allegramente di tutti i colori dell’arcobaleno. L’intero corridoio è stato progettato da Moira Maffeis ed è stato realizzato in collaborazione con Daniele Fabiani. La parete con le rose giganti è stata realizzata da Moira Maffeis, Mariachiara Mondini ed Evana Paùl Gonzàlez.
L’inizio della decorazione fu avviata il 3 agosto 2007.